“ La cultura materiale legata ai consumi si è dimostrata in grado di strutturare la società, di marcare i confini di classe, genere, generazione e le differenziazioni regionali; ha avuto riflessi nel mondo dell'arte e della letteratura; ha ispirato le politiche di governo. È una costruzione culturale che ci permette di osservare l'ltalia da un'angolazione molto particolare, e di scoprire aspetti inediti e forse sorprendenti.”
Dalla lotta contro la povertà dei primi governi liberali dell'Italia unita, passando per l’autarchia fascista, fino ad arrivare alle politiche del welfare e ai movimenti del consumo critico dei nostri giorni, Emanuela Scarpellini traccia una storia dei consumi italiani che si snoda in parallelo con i grandi filoni della storia culturale, politica, economica e sociale del nostro Paese.